Mi piaceva molto la filosofia, e se non fossi vissuta qui dall'infanzia (mia madre e mia zia hanno ristrutturato questa cascina quando io avevo quattro anni), forse sarei andata avanti per quella strada.
Ma quando cresci vicino a un orto da cui ogni giorno arrivano mille colori, sapori, profumi, quando le uova che mangi sono sempre di giornata, quando vedi continuamente i grandi giocare a impastare, manipolare, mescolare ingredienti, e vivere con allegria di questo gioco infinito, puoi sentire la cucina solo in due modi: o la ami o la detesti.
Io me ne sono perdutamente innamorata.
Sono andata dai maestri migliori a imparare come si domina il lievito madre, come si scelgono i tagli di carne, come si marinano gli alimenti sottovuoto, come si cuociono le verdure per conservarne colori e sapori.
Ma soprattutto volevo diventare una pasticcera, e con l'aiuto del mio grande maestro Luca Montersino credo di esserci riuscita.
Il ristorante
La passione per la cucina viene da nonna caterina, maestra elementare per tutta una vita, che si documentava quando i libri di cucina erano una rarità, attenta alle dosi e alle proporzioni, che amava provare continuamente piatti nuovi.
Coltivava un orto sempre ricchissimo, con un sistema che oggi chiamiamo biologico, e che in ogni momento dell'anno forniva prodotti profumati e gustosi. Cucinava secondo le stagioni e utilizzava tutto quello che raccoglieva dall'orto senza mai sprecare nulla.
Anche dopo, quando ormai adulte le sue figlie vivevano e lavoravano lontano, quell'orto rappresentava una ricchezza impagabile, e nonna Caterina le mandava a casa cariche ogni week-end.
Abbiamo imparato tutto da lei, a coltivare, a scegliere le varietà più adatte al terreno, a non avvelenare la terra su cui viviamo.
Abbiamo imparato a raccogliere gli odori freschi poco prima di usarli in cucina, a decidere cosa cucinare solo dopo aver fatto un giro nell'orto.
Abbiamo imparato a valorizzare i piatti della nostra personale tradizione, ma anche a fare nostre le scoperte più interessanti tra le altre culture gastronomiche, a non avere paura di provare, ad assaggiare qualunque cibo, a valutare con obiettività tutti i sapori e i loro accostamenti.
Abbiamo scelto di non appesantire i nostri piatti con troppi grassi, di prediligere la semplicità, di scegliere sempre carni e verdure di prima qualità e cucinarle senza confonderne il sapore con troppi ingredienti.
Sforniamo pane bianco e integrale a lievitazione naturale (lievito madre) e prepariamo in casa salse, pasta, dolci, gelati e tutto quello che portiamo in tavola.
Dai frutteti della tenuta ricaviamo la frutta per le marmellate che serviamo a colazione, e per la frutta sciroppata che serve a farcire un dolce strepitoso che non manca mai nel nostro menù: la Trifle, zuppa inglese ricca di frutta, crema pasticcera e panna montata al momento.
Un'altra delle nostre specialità sono le acciughe con la salsa di nocciole, antico piatto della cucina borghese del Piemonte.
Dai vigneti dell'azienda, produciamo i nostri tre vini: La Caterina (una Barbera in purezza), Suran (Bonarda di Cisterna d'Asti), La Vigna d'Pasqual (uvaggio di uve Nebiolo, Merlot e Freisa).
Il pranzo, nel weekend
Solo il sabato e la domenica o le feste comandate, per rivivere il rito del pranzo in famiglia..
La nonna ci aspettava tutti nella vecchia cascina, a volte eravamo di buon umore, a volte meno, a volte c'era la stufa accesa, a volte le finestre aperte, ma quello che non mancava mai erano le acciughe al verde, l'insalata russa, i tajarin al sugo, una carne del suo cortile cotta lentamente nel forno della stufa, estate o inverno che fosse, l'insalata condita con molto aceto e la zuppa inglese per concludere.
Sono cambiate molte cose da allora, ma in qualche modo ci ispiriamo sempre a quei momenti, quando costruiamo il menù della domenica.
Adesso le acciughe sono in salsa bianca di nocciole, i tajarin sono certo migliori di quelli acquosi della nonna, la carne cuoce con un doveroso termometro al cuore, e la zuppa inglese ha dentro la frutta, ma l'intento è lo stesso: raccogliere la gente attorno a un tavolo, servire cose buone, farla sentire bene, non appesantirla, a volte sorprenderla, ascoltarla.
Da noi la carta non c'è, chi decide cosa si cucina è il nostro orto, il clima, la stagione.
Non avrete l'imbarazzo della scelta, dovrete solo accomodarvi e gustare quello che ogni settimana abbiamo preparato per voi. Ma se qualcosa non vi piace o non lo potete mangiare, ditecelo prima e avrete comunque un pranzo squisito.
Per i vostri bambini abbiamo pensato a un menù che incontri i loro gusti, più rapido in modo che non perdano troppo tempo a tavola.
COSTI: Vedi Tariffe
Il pranzo leggero
(fra Giugno e Settembre)
E in settimana?
Vi prepareremo tre panini gourmet, accompagnati da una bibita, la frutta o il gelato.
Li potrete gustare sopra un plaid in puro stile "gita in campagna", o comodamente seduti attorno a un tavolo all'ombra di un acero.
Preferite una ricca insalata con tutte le verdure che abbiamo raccolto nel nostro orto bio?
Oppure vi va un bel piatto di pasta per rigenerare le energie perse in piscina?
A voi la scelta. Ditecelo dopo aver fatto colazione.
COSTI: Vedi Tariffe
La cena
Dal martedì al sabato serviamo la cena, in quattro diverse versioni che potrete scegliere al momento della prenotazione:
La domenica sera e il lunedì sera siamo chiusi.
Vi possiamo consigliare ottimi posti dove provare altre cucine.
Il ristorante funziona solo su prenotazione ed è aperto tutte le sere dal martedì al sabato, sabato e domenica per il pranzo.
COSTI: Vedi Tariffe
I corsi di cucina
Quante volte avete avuto l'intenzione di invitare i vostri amici, ma vi manca la fiducia nelle vostre capacità?
Dal martedì al giovedì è possibile seguire, su prenotazione, un corso di cucina della durata di circa tre ore, in cui sarete accompagnati passo a passo nella realizzazione di un menù completo.
Oltre alla preparazione dei piatti, imparerete a gestire i tempi, a organizzare e pianificare il lavoro, a utilizzare gli attrezzi in modo efficiente.
Scoprirete che la cucina può essere un luogo dove ci si diverte e si dà libero sfogo alla propria creatività.
COSTI: Vedi Tariffe
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